L'uso di SIFT-MS nel profilare il metaboloma volatile fecale in cavalli con coliche: uno studio pilota

Questo studio presenta la prima applicazione della spettrometria di massa a flusso ionico selezionato (SIFT-MS) per analizzare i composti organici volatili (COV) nello spazio di testa delle feci di cavalli con e senza coliche. La ricerca ha confrontato cavalli affetti da una malattia intestinale acuta che colpisce il colon crasso con un gruppo di controllo ricoverato per condizioni non gastrointestinali presso un ospedale equino.

La popolazione in studio comprendeva purosangue o incroci di purosangue di età compresa tra 5 e 19 anni, tutti mantenuti con diete simili. I campioni fecali sono stati raccolti durante l'esame clinico o dalla minzione spontanea, immediatamente congelati in azoto liquido e conservati a -80°C fino al momento dell'analisi.

L'analisi statistica ha rivelato differenze significative di concentrazione di acetone e metanolo tra i gruppi. L'analisi multivariata, in particolare l'Orthogonal Partial Least Squares Discriminant Analysis (OPLS-DA), si è dimostrata efficace nel discriminare tra i gruppi, soprattutto quando si sono utilizzati i dati SIFT-MS acquisiti con lo ione precursore H3O+. Questa analisi ha evidenziato anche l'ammoniaca come ione discriminante significativo.

La ricerca ha identificato e quantificato vari composti nello spazio fecale, tra cui acetaldeide, acido acetico, acetone, ammoniaca ed etanolo. I risultati suggeriscono alterazioni significative nei modelli di fermentazione dell'intestino posteriore nei cavalli con coliche, supportate sia da dati specifici sui composti sia da analisi multivariate.

Lo studio dimostra che la SIFT-MS, combinata con un'analisi statistica appropriata, può rilevare efficacemente un'alterazione della fermentazione microbica associata a una malattia intestinale acuta nei cavalli. Sebbene le differenze tra i singoli composti non possano servire come marcatori diagnostici, l'approccio statistico multivariato si rivela promettente per la valutazione e il monitoraggio delle coliche. Questa tecnica offre vantaggi rispetto alla tradizionale gascromatografia-spettrometria di massa in termini di velocità e facilità di analisi dei dati, fornendo preziose indicazioni sui cambiamenti metabolici associati alle coliche equine.